
Mi sono recentemente occupato di alcune qualificate denunce sulla sicurezza degli UP nella provincia di Catania, chiedendo al Ministro degli Interni informazioni dettagliate sugli eventi delittuosi verificatisi nel corso dell'anno e sui trend identificabili.
Il Ministero, per il tramite del viceministro Bubbico, ha risposto (4/06529) in modo puntuale e dettagliato. Apprendo con soddisfazione della diminuzione, nel corso del 2014, del numero di rapine agli UP, passate a 12 in luogo delle 41 consumate nell'anno precedente. Espone il Governo, sottolineando la lodevole collaborazione tra FFOO e Poste Italiane, che "la questura ha intensificato la vigilanza dinamica alle sedi postali, incrementando sia l'attività di prevenzione che quella di repressione, con un aumento medio del 20 per cento degli arresti e delle denunce in stato di libertà, grazie anche alla tempestiva segnalazione delle situazioni di sospetto da parte dei responsabili di filiale".
Il Governo osserva, d'altra parte, che in un ottica regionale multiannuale, vi è stato effettivamente nel corso del biennio 2012-2013 un'impennata delle rapine contro gli UP. Quello del 2014 rappresenterebbe quindi un rientro nella normalità. Mi auguro che si sia effettivamente, invertito il trend, e che l'evidente impegno delle FFOO, e una rinnovata attenzione della società postale, permettano un ulteriore miglioramento della situazione.
Da ultimo, il Ministero fornisce dei dati interessanti: i reparti prevenzione crimine della Polizia di Stato "dal 1° gennaio 2014 al 25 febbraio 2015, hanno assicurato un rinforzo per 293 giorni attraverso l'invio di complessivi 1.481 equipaggi, per un totale di 4.443 unità, pari a una media di circa 5 equipaggi giornalieri. L'attività svolta in aggiunta ai servizi ordinariamente prestati dalle Forze territoriali ha consentito di controllare 10.927 persone, eseguire 17 arresti d'iniziativa e 59 in esecuzione, eseguire 1.460 controlli agli arresti domiciliari, 54 perquisizioni domiciliari e 163 personali, controllare 5.085 veicoli, sequestrare 366 autovetture e 302 motoveicoli, controllare 185 esercizi pubblici e denunciare all'autorità giudiziaria 162 persone, oltre ai numerosi altri adempimenti istituzionali."
Mi ritengo pienamente soddifatto della risposta, per cui rignrazio il Governo, ma rimango attento agli sviluppi in corso della situazione siciliana.
A presto
Ivan Catalano
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