Nel 2014, durante la discussione della Legge di Delegazione Europea, presentai un emendamento che prevedeva il recepimento della direttiva 2014/45/UE, avente scopo di tutela del consumatore contro i casi di frode in caso di compravendita di veicoli usati. Non fu accolto come emendamento in quanto il recepimento poteva venire fatta direttamente con un decreto ministeriale. Allora sottoposi al governo l'approvazione, poi avvenuta, di un ordine del giorno in tal senso.
Non contento presentai anche un emendamento alla proposta di legge 1512, modifiche puntuali del codice della strada, per introdurre la possibilità di inserire nell'articolo 80 del CDS, la possibilità di indicare sul certificato di revisione il numero di chilometri totali percorsi dal mezzo alla data della revisione stessa, sulla base del dato ricavabile dall'odometro installato sul veicolo. Questo emendamento non venne approvato, ma mi fu assicurato l'impegno del governo anche in coerenza con l'ordine del giorno approvato in fase di legge di delegazione europea, citato in precedenza.
Quindi con soddisfazione accolgo la notizia che la Motorizzazione ha adempiuto e sarà possibile conoscere gli effettivi chilometri percorsi registrati al momento della revisione, al fine di ridurre le frodi nel settore dell'usato.
Qui potrete vedere un servizio di Striscia la Notizia con un intervista del responsabile della MTCM, Arch. Maurizio Vitelli.
L'obbiettivo che mi sono prefisso da inizio legislatura è quello di realizzare la Carta di Identità del Veicolo. Seguite la mia attività qui
Ivan Catalano
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