Buongiorno a tutti,
ieri il Governo, per conto del sottosegretario Antonello GIACOMELLI, ha risposto alla mia interrogazione a risposta immediata in commissione, la numero 5-02742. L'interrogazione chiedeva al Ministro se intenda intervenire, eventualmente assumendo iniziative
affinché si pervenga alla creazione di un ATTA Sud separato per la
regione siciliana, analogamente a quanto verificatosi in Lombardia, al
fine di garantire la regolarità e il buon andamento dell'attività di
Poste italiane spa in detta area. In premessa ho citato una serie di interrogazioni che ho fatto a poste italiane di cui attendo ancora risposta.
Il sottosegretario risponde che il quesito posto nell'interrogazione non è di
precipua competenza del Ministero dello sviluppo economico e, pertanto, si è limitato a fornire dati in merito allo svolgimento del Servizio
Universale nell'ambito della Regione Sicilia, prendendosi la responsabilità di velocizzare l'iter di risposta per le interrogazioni citate nelle premesse.
Nella mia replica, ho fatto presente di aver presentato l'atto di sindacato ispettivo sia per porre all'attenzione del Governo le numerose interrogazioni presentate al riguardo che non hanno ancora ricevuto risposta, sia anche per mettere al corrente il Ministero dello sviluppo economico della situazione di diffusa irregolarità che si registra in Sicilia riguardo all'espletamento del servizio postale. Nel ritenere che, fino alla compiuta privatizzazione di quote della società Poste, il Governo, in quanto socio unico attraverso il Ministero dell'economia e delle finanze, sia chiamato ad un controllo non solo in termini di indici di performance dell'azienda nell'espletamento del servizio, ma anche di regolarità nella gestione degli appalti, in ragione della possibile infiltrazione delle organizzazioni criminali, auspica che venga monitorata la situazione evidenziata nell'atto a propria firma, anche al fine di non recare pregiudizio all'immagine della società Poste italiane.
Ivan Catalano
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