Buonasera a tutti,
procede la mia attività in merito alla vicenda Lost Pay, (vedi qui e qui). Con questa ulteriore interrogazione, la n° 4/06714, chiedo conto al governo del possibile esborso di denaro, dovuto alla multa, che Poste Italiane Spa potrebbe pagare a seguito dell'operazione non segnalata di circa 30 milioni di euro, di cui alla indagine Lost Pay.
La legge stabilisce i criteri per l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie e prevede che:
«nelle determinazione della sanzione amministrativa pecuniaria fissata dalla legge tra un limite minimo ed un limite massimo e nell'applicazione delle sanzioni accessorie facoltative, si ha riguardo alla gravità della violazione, all'opera svolta dall'agente per l'eliminazione o attenuazione delle conseguenze della violazione, nonché alla personalità dello stesso e alle sue condizioni economiche»;
In caso di omessa segnalazione di operazioni sospette all'unità di informazione finanziaria (UIF), salvo che il fatto non costituisca reato, la sanzione pecuniaria oscilla dall'10 per cento al 40 per cento dell'importo dell'operazione non segnalata. Nei casi più gravi e rilevanti è prevista anche la pubblicazione del decreto sanzionatorio su due quotidiani di cui uno economico a cura e spese del sanzionato.
Ivan Catalano
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