Buonasera a tutti,
è da un po di tempo che sto meditando di fare un post sul costo del "Reddito di Cittadinanza" ovvero la possibilità offerta dallo stato di contribuire al raggiungimento di un reddito minimo, a tutta la popolazione che non lo percepisce o lo percepisce per un valore al di sotto della soglia di "povertà relativa".
Partendo come sempre dalle dichiarazioni IRPEF 2013, relative ai redditi del 2012, abbiamo che:
se consideriamo povero chi percepisce un reddito inferiore ai 500€ mensili, ovvero 6000€ lorde annue, essi ammonterebbero a circa 6,8 milioni di persone. Se consideriamo invece 625€ mensili ovvero 7500€ annue lorde, ammonterebbero a circa 10 milioni di persone, mentre se consideriamo 1000€ mensili, ovvero 12000€ annue lorde, sarebbero circa 15,5 milioni.
Facendo i dovuti calcoli, considerando di dover portare tutte le persone sotto la soglia, sopra la soglia di povertà considerata, e poi sommando tutti i valori, avremmo questi costi:
500 | € 22.541.562.000,00 |
600 | € 32.754.550.500,00 |
1000 | € 77.721.151.500,00 |
Mettendoli in grafico si può addirittura cercare di calcolare l'equazione della curva:
y = 0,1109x - 33,324
Dove X è il valore in euro della soglia di povertà relativa mensile ed Y il costo totale annuo del provvedimento. (il valore di Y va moltiplicato per 1 miliardo)
È un calcolo approssimativo, ma che da l'idea dell'ordine di grandezza del costo. Considerando che per dare 80€ al mese a 10 milioni di lavoratori, stabilizzato in legge di stabilità 2015, si sono dovute trovare coperture per 10 miliardi di euro, la vedo dura.
Ivan Catalano
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