Buonasera a tutti,
il 24 aprile 2015, ho depositato una interrogazione in merito all'aumento dei pedaggi autostradali, la n°5/05435.
In data 1° gennaio 2015, infatti, sono entrati in vigore gli adeguamenti dei pedaggi autostradali, con un aumento medio dell'1,32 per cento.
Su alcune tratte, gli aumenti siano stati maggiori rispetto alle percentuali decise dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in accordo con il Ministero dell'economia e delle finanze e alcuni concessionari, dopo aver maggiorato i pedaggi sulla base delle percentuali ministeriali, avrebbero infatti approssimato gli stessi per eccesso alla decina di centesimo di euro superiore.
Per quanto tale ulteriore aggravamento del pedaggio per il singolo mezzo-tragitto sia di pochi centesimi di euro, esso si risolve, nel complesso, in una somma considerevole, indebitamente incamerata dai concessionari a danno degli utenti.
il 12 gennaio 2015, ho segnalato la questione tramite missiva all'Autorità garante della concorrenza e del mercato, chiedendo di accertare i fatti sopra descritti e porre in essere le conseguenti attività decisorie e sanzionatorie.
L'Autorità ha esaminato la segnalazione e, in data 18 marzo 2015, ha risposto che «l'eventuale difforme applicazione della tariffa approvata dal decreto ministeriale previsto dall'articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 21 giugno 2013, convertitosi legge n. 98 del 9 agosto 2013, attraverso un lieve arrotondamento del pedaggio fissato non appare determinare una violazione delle norme poste a tutela della concorrenza del mercato, potendo integrare una possibile violazione della disciplina che regola il settore, la cui valutazione esorbita dalle competenze dell'Autorità».
Con l'interrogazione chiedo al Governo:
- se quanto premesso corrisponda al vero;
- se gli arrotondamenti in eccesso siano pienamente conformi alla disciplina vigente e al citato decreto ministeriale previsto dall'articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 69 del 21 giugno 2013, convertito con modificazioni dalla legge n. 98 del 9 agosto 2013;
- quali iniziative di competenza intenda il Governo porre in essere al fine di impedire l'aumento delle tariffe in misura anche lievemente superiore a quanto stabilito.
Ivan Catalano
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