Buongiorno a tutti,
dopo il lancio della proposta di Legge sulla Sharing Economy, molti sono stati i commenti che ho letto in giro per internet, alcuni dei quali si stanno riversando nella consultazione online predisposta.
Ma la confusione di fondo a cui assisto, che non permette di comprendere a fondo la questione che noi vorremmo sollecitare affinché il parlamento legiferi, è basata su una attribuzione di significato malposta.
"Gig Economy": “l’ ‘on demand’ o la cosiddetta ‘economia performance’
"Sharing Economy": “economia collaborativa” nasce dalla condivisione di beni, tempo e spazio.
In una prima analisi superficiale, nasce una confusione, non si capisce la differenza, ma ad una analisi più approfondita essa emerge. Potremmo giustamente dire che sono le facce di una stessa medaglia?
Forse si o forse no. Di sicuro sono una evoluzione dell'economia reale. La "Gig" cerca di evolvere l'economia del capitale verso una offerta di servizi e prestazioni lavorative su richiesta, ma si tratta di prestazioni professionali Business to Business o al massimo Business to consumer, mentre la "Sharing" punta ad una relazione Consumer to Consumer, da "1 a molti" a "molti a molti" che non ambisce a soppiantare l'economia reale, bensì a rendersi complementare ad essa.
Quindi io cercherei di analizzare la nostra proposta sotto questa ottica, vedrete che le proposte e le critiche cambieranno notevolmente
Fonte di ispirazione della mia riflessione
http://www.economyup.it/blog/3595_sharing-economy-o-gig-economy.htm
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