Pochi giorni fa sono stato costretto a intervenire nuovamente, con un atto ispettivo diretto al Ministero dell'Interno, a difesa della sicurezza dell'ex ispettore di Poste Italiane Alessandro Carollo, "colpevole" di aver attivamente collaborato con le forze di polizia e gli inquirenti in diverse occasioni, ed in particolare nel corso dell'indagine Lost Pay, per la quale richiesi a suo tempo l'istituzione di una Commissione di Inchiesta.
Nunzio Giangrande è stato uno dei principali indagati dell'inchiesta alla quale ha collaborato l'ormai ex ispettore; sul profilo Facebook di tale Nunzio Giangrande sono stati pubblicati a ciclo continuo post minacciosi e diffamatori nei confronti dell'ispettore, che, pur non venendo nominato, viene identificato in maniera inequivoca, come dimostrano anche i commenti apposti dai lettori dei post in questione. L'8 marzo 2016, per esempio, nel profilo Facebook del suddetto Giangrande si legge «Orbene... Vi descrivo i lineamenti del soggetto interessato... Lineamenti da sorcio... Orecchie a sventola... Occhiali... Daltonico... In buona sostanza un sorcio... Ora considerato che sbircia come i sorci... Dico... La ruota gira... E presto il conto torna... E tutto quanto da te architettato... Ti ritornerà indietro... Previo... Centinaia di persone che suoneranno il campanello di casa tua... E tu li ripagherai ad uno ad uno... Ps: IO SUONERÒ PER ULTIMO...».
Post con questi contenuti proseguono, fitti, fino ai giorni nostri. In data 18 luglio 2016 e anche alla luce dei commenti apposti da altre persone, nei quali viene insultato e più volte etichettato come «infame», nonché del taglio, operato da ignoti, della gomma della sua autovettura, l'ispettore ha formalizzato ennesima denuncia/querela presso il compartimento polizia postale.
Ho quindi chiesto al Ministro dell'Interno se la campagna telematica in corso contro l'ex ispettore Carollo determini a parere delle competenti autorità un acuirsi dell'esposizione a rischio dello stesso e se il Governo non ritenga opportuno un aggiornamento/potenziamento del dispositivo di vigilanza.
A presto
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