Buonasera a tutti.
Vorrei lanciare qualche idea su come ricostruire Amatrice. Il Terremoto da la possibilità di ricostruire completamente il paese, ciò può dare l'opportunità di realizzare un paese completamente eco-sostenibile.
Concretamente vuol dire realizzare delle Case Attive, ovvero delle Case Passive con una fonte di produzione di energia elettrica rinnovabile, esempio fotovoltaica.
Per poter fare dei conti occorre estrapolare i dati degli edifici colpiti dal sisma. Usando i dati di OpenStreetMap sono riuscito ad individuare ben 177 edifici con una superficie totale di 35.551 mq.
Considerando che il costo di costruzione di una Casa Attiva in classe A++++ è di 1311 €/mq (dati presi da questo studio) il costo totale per ripristinare gli edifici ammonterebbe a circa 46.607.361,00 €. Se ipotizziamo di installare degli impianti fotovoltaici sui tetti di queste abitazioni, avremmo (molto a spanne) al circa 32.000 kWp e potremmo presentare un progetto al GSE per richiedere i Titoli di Efficienza Energetica, della durata di 5 anni, per un valore complessivo di 4.314.528,00 €, pari a quasi il costo degli impianti stessi già decurtando l'Ecobonus del 65%.
qui una immagine dei miei conti.
Per fare ciò però occorre, a mio avviso, che si possa operare in un regime di burocrazia zero, cercando di andare in deroga ad eventuali vincoli storici e architettonici, riducendo al massimo gli enti controllori, come ad esempio usando le whitelist delle prefetture per scegliere le aziende appaltatrici e usando una stazione appaltante controllata da ANAC (autorità anticorruzione)
Ivan Catalano
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