Dopo un lungo confronto, è stato approvato un ordine del giorno (v. pag. 69) da me proposto in sede di conversione del Decreto Legge c.d. Milleproroghe 2016 (C. 3513 Governo, di conversione in Legge del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative). L'oggetto dell'ordine del giorno coincide con quello degli emendamenti da me presentati, che non hanno però trovato accoglimento in Commissione. Essi riguardavano l'annosa questione delle norme anti-ncc (noleggio con conducente) introdotte dall'art. 29, comma 1-quater, del decreto-legge n. 207 del 2008 e immediatamente sospese in virtù della loro congenita contrarietà ai principi concorrenziali, dell'Unione Europea e, secondo alcuni, anche ad alcune previsioni della Carta Costituzionale.
Mi è noto che alcune forze di polizia locale, malgrado tale sospensione di efficacia, continuano a irrogare sanzioni per la supposta violazione di tali norme non vigenti. Ciò è inaccettabile. Prima di tutto, ho scritto al Commissario Straordinario, al Comandante della Polizia di Roma Capitale e al Prefetto di Roma per contestare, documenti alla mano, questa prassi illecita. Contestualmente, ho presentato al Governo i seguenti impegni, che sono stati infine accolti (v. pag. 63):
1) Intervenire tempestivamente, anche tramite apposite circolari emanate dalle strutture centrali e periferiche dei Ministeri competenti, al fine di conformare l’attività di accertamento svolta da tutte le forze di polizia all’interpretazione fornita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in punto di sospensione e di non vigenza delle norme introdotte dall’art. 29, co. 1-quater, del decreto-legge n. 207 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 2009
2) Inviare istruzioni a tutte le Prefetture, affinché provvedano all’annullamento, in sede di ricorso ex art. 203 decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285, dei verbali di accertamento relativi a supposte violazioni delle norme introdotte dall’art. 29, co. 1-quater del decreto-legge n. 207 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 2009.
Confido che tutti si rendano conto dell'importanza dell'impegno assunto ieri dal Governo con questo ordine del giorno. Personalmente, vigilerò affinché venga rispettato.
A presto
Ivan Catalano
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