Buongiorno a tutti.
Oggi e domani si discuterà dei costi del parlamento, nella fattispecie della retribuzione dei parlamentari. Attualmente un parlamentare viene pagato a livello forfettario. Ad esempio alla Camera dei Deputati un parlamentare percepisce:
Indennità: Netto 5.246,54 € mensili, Lordo 10.435,00 € (il netto cambia caso per caso)
Diaria: 3.503,11 € mensili, con possibilità di essere decurtata di 250€ ogni giorno di assenza e di 500€ al mese in caso di assenza dalle commissioni
Rimborso per le spese di esercizio del mandato: 3.690 € mensili di cui vincolati al contratto di un collaboratore per il 50%
Spese di Viaggio: 3.323,70 € annue per pagare Taxi da e per aeroporto, verso casa e verso il parlamento.
Spese telefoniche: 1200 € annue
In più c'è il benefit dei viaggi gratuiti sui treni e aerei, navi (solo il passeggero).
Da queste vanno sottratte:
Assistenza sanitaria a carico del Deputato: 526,66 € (obbligatoria per legge se si lavora a carico di una struttura pubblica)
Assegno di fine mandato: 784,14 € (che viene restituito al fine del mandato parlamentare sottoforma di Tfr)
Pensione: 918,28 € (8,8% del lordo) che vengono gestiti con il metodo contributivo e vengono percepiti solo se il mandato termina nei tempi previsti. In più la contribuzione volontaria legata al lavoro da cui il deputato si è messo in aspettativa, nel mio caso pari al mio 1/3 che versavo all'inps, circa 142 € al mese.
Il totale avremo
Entrate annue: 153.799,5 €
Uscite annue: 28.452,96 €
Totale: 125.345,54 € circa 10.445,50 € al mese
Se consideriamo le spese medie per deputato:
Affitto: 100€ a notte oppure in caso di affitto mensile da 800 a 1800 dipende dal perioro in cui si è stipulato il contratto in quanto ad inizio legislatura i costi sono maggiori e scendono con il passare dei mesi.
Spese di collaborazione: 1800€ obbligatorie, e il restante 50% generalmente viene spese tra contributi al lavoratore, spese di spostamento per il collaboratore o dotazioni, attività sul territorio.
Spese telefoniche: 40€ al mese se si fa ad esempio una operazione flat. Ma ci sono compagnie telefoniche che hanno proposto contratti dove era compreso telefono, tablet internet, sms e chiamate senza limiti ovunque anche all'estero con offerte anche da 400 € al bimestre.
Taxi e Trasporti: da e per fiumicino 48 € a viaggio, sono 2 viaggi a settimana
In totale da un minimo di 60.312 € a 69.432 €
Non ho considerato in caso di affitto la cauzione, perché tanto viene restituita alla fine.
Quindi facendo la differenza avremo che la retribuzione totale che entra come compenso al parlamentare è di 4659 € al mese, ovvero un po' meno dell'indennità.
non ho messo le spese di vitto perché dipendono molto da dove mangi. In linea di principio le spese di vitto potrebbero essere tra le 30 e le 60 € al giorno. Quindi massimo circa 720 € al mese. Aggiornando il conto abbiamo 3939 €.
Ecco questo è lo stipendio al netto di tutto ciò che serve per fare il proprio dovere. Questo per fare il minimo sindacale, se vuoi fare qualcosa di più, qualche ricerca, qualche consulenza, un evento di informazione, se vuoi pagare un addetto stampa, un collaboratore in più etc.., tutto va a erodere questa quota.
Quindi se vuoi lavorare bene i soldi servono tutti, purtroppo o per fortuna.
Io mi chiedo: dato che, l'azione di riduzione dei costi della politica, da me sottoscritta in fase di candidatura, non può essere mantenuta alla luce dei ragionamenti fatti; dato che questo è noto a tutti anche ai miei colleghi del m5s. Tutti i soldi sottratti all'attività parlamentare si ripercuotono sulla qualità del lavoro parlamentare, se si danno soldi altrove vuol dire che non li spendi per formare te stesso o per lavorare. Se poi i costi della politica vengono mantenuti con sistemi truffaldini come il clickbait, pur di buttare dei soldi in un fondo pmi per fare campagna elettorale, poi i risultati si vedono sul campo. Il ragionamento vale anche per i colleghi degli altri partiti, solo che loro fanno dei versamenti al partito che gli gestisce altri servizi per loro conto compresa l'azione politica sul territorio.
Una soluzione c'è: dare in benefit a costi messi a bando dalla camera di apparenza ciò che oggi è forfettario. A quel punto è giusta una indennità di 3000 € mensili. Ma pare che nel passato fosse in parte così e non fu una scelta positiva. Altri paesi fanno così, ma forse hanno un popolo che anche quando eletto si comporta differentemente.
Ivan Catalano
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