Mi sono giunte, negli ultimi giorni, segnalazioni molto forti di cittadini del varesotto, esasperati dai disservizi nella consegna della corrispondenza a loro diretta. Già due anni fa, mi ero occupato di disagi nel servizio postale universale, verosimilmente causati dalle riorganizzazioni allora in atto dello stesso, con due interrogazioni a cui il Governo aveva dato risposta.
I nuovi disagi sarebbero invece cominciati nell'agosto dell'anno scorso, a seguito della riorganizzazione funzionale alla nuova distribuzione a giorni alterni della corrispondenza. A essere interessati dalla problematica sarebbero vari Comuni, e in particolare quelli di Valganna, Cunardo, Ferrera, Luino. I ritardi o mancati recapiti aumenterebbero di intensità soprattutto nei periodi festivi, come le recenti ferie invernali. Una tale situazione, se riscontrata, configurerebbe una significativa violazione dei tempi massimi di consegna fissati dalla Carta del servizio postale universale, redatta in conformità all'articolo 12 del decreto legislativo n. 261 del 1999 ed alle delibere dell'Autorità di regolamentazione del settore postale n. 184/13/CONS e n. 413/14/CONS, nonché dal vigente contratto di servizio pubblico.
Per questo, ho presentato un'interrogazione (5/10355) al Ministero dello Sviluppo Economico, affinché accerti i fatti e assuma ogni provvedimento di sua competenza.
A presto.
Ivan Catalano
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