Buongiorno a tutti,
prosegue il mio impegno, nei confronti della semplificazione nella gestione dei dati del settore dei trasporti, depositando l'interrogazione n°5/02769.
Con la legge finanziaria 2014 (L. 147/2013) all'articolo 1 ai commi 427 e successivi, venne approvato l'inizio dell'iter di fusione dei 2 archivi riguardante i veicoli, (pubblico registro automobilistico PRA, e Archivio Nazionale dei Veicoli ANV) per semplificare la gestione e razionalizzare la spesa. (Vi ricordo che in tal senso ho sottoscritto l'interrogazione 5/02439 dell'On. Rosato)
In sede di votazioni della predetta legge, con l'accoglimento dell'ordine del giorno 9/01865-A/192, interessai il Governo alla realizzazione di uno strumento informativo unico, in cui confluissero i dati e le caratteristiche tecniche regolamentari, della proprietà, della regolarità fiscale (bollo regionale) ed assicurative dei veicoli. L'ordine del giorno prese spunto dalla mia risoluzione n. 7-00129 del 15 ottobre 2013, ancora non entrata in discussione, dove si intendeva impegnare il Governo a garantire, appunto, tale uno strumento informativo unico.
Su questo fronte, prima della politica ci sono arrivati alcuni privati italiani, con diversi progetti in linea con l'obbiettivo di creare una carta d'identità del veicolo. Un esempio tra tanti è il «certificato elettronico di garanzia» Geniuscar (http://www.cegservice.net).
Quest'ultimo ha preso l'avvio tra maggio e giugno 2008, dopo lo svolgimento da parte dei suoi realizzatori di un'indagine sull'esistenza di progetti simili, che ha avuto esito negativo. Tra febbraio e marzo 2009 il progetto è stato presentato ad ACI, e vi sono stati numerosi contatti tra le parti, al termine dei quali ACI ha però ritenuto non sussistere i presupposti per una collaborazione. Nel settembre 2009 il sistema è stato dotato di apposite smart card e nel successivo gennaio è iniziata la distribuzione delle stesse presso alcune officine di Torino. Dal marzo 2011 Geniuscar e UESSE s.r.l. collaborano allo sviluppo di una nuova piattaforma e al miglioramento del servizio.
Con l'interrogazione dunque chiedo al governo quali siano le iniziative che il Ministro ha valutato o sta valutando per adempiere alla creazione del documento unico del veicolo, se sia a conoscenza del progetto di Geniuscar e se non intenda aprire un tavolo di confronto con chi in Italia, ha già effettuato esperienze di documento unico del veicolo.
"La conoscenza se condivisa fa risparmiare tempo e denaro alla pubblica amministrazione. L'intelligenza collettiva è il motore propulsivo per lo sviluppo tecnologico del nostro paese."
Ivan Catalano
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