Buongiorno a tutti,
E' stato infine approvato dalla Camera il testo di Delega al Governo per la riforma del Codice della Strada, di cui avevamo già parlato ai tempi della sua discussione in Commissione.
Un'operazione nel complesso positiva, poichè restituirà sistematicità a una Legge che ha subito, negli ultimi anni, numerose modifiche e integrazioni.
Il principale punto su cui dissento è l'introduzione del c.d. "ergastolo della patente". Non certo per buonismo o insensibilità alla tragedia sociale, e non solo personale, delle morti causate dall'alcool sulle nostre strade. Ma poichè penso che, come tutti i fenomeni sociali, esso vada affrontato con la testa, non con la pancia. Ciò che conta, per continuare i progressi, già in atto (continuano da anni a diminuire gradualmente i morti sulle strade, al contrario di quello che si potrebbe pensare dai Telegiornali), è che le pene siano certe e inevitabili, non serve invece che siano draconiane. Ciò è tanto più vero laddove la severità della pena rischia di renderne più difficile l'applicazione. Ho già esposto le mie perplessità rispetto a questa sanzione.
Sfortunatamente, diverse forze politiche non hanno colto o voluto cogliere il messaggio, forse più interessate alle ricadute mediatiche del provvedimento che alla sua reale efficacia.
Al di là di questo singolo aspetto, il dialogo con il governo e con la maggioranza delle forze politiche è stato positivo, e ha portato all'accoglimento da parte del Governo di diversi Ordini del Giorno da me proposti o sostenuti, e di 1 emendamento.
In particolare, il governo si è impegnato, rispettivamente, a:
"favorire l'omologazione dei
kit di conversione nonché dei veicoli convertiti (retrofitting, ndr), presso i centri di
prova italiani quali le università, i centri di ricerca, le
Motorizzazioni Civili e l'Enea;"
"verificare l'efficacia e prevedere la frequentazione di corsi di guida
sicura fra i comportamenti virtuosi di cui all'articolo 1, comma 1,
lettera n), premiandone la frequentazione tramite un'eventuale
riduzione della sanzione pecuniaria e/o tramite il recupero di un certo
quantitativo di punti della patente" prevedendo, "in tal caso, un termine prima del quale l'utente, che
già abbia usufruito di tale meccanismo premiale, non possa nuovamente
farne uso";
"rivedere eventualmente le disposizioni in materia di autorizzazioni
periodiche per i veicoli eccezionali per massa, prevedendo un indennizzo
forfettario per i percorsi ripetitivi, le autorizzazioni singole e
multiple e un aumento del limite massimo di larghezza, nonché prevenendo
il fenomeno della doppia imposizione IVA, ad ampliare le possibilità di rilascio di autorizzazioni
periodiche per veicoli e trasporti eccezionali, in particolare rispetto
ai veicoli eccezionali per massa ma nel limite del peso legale
risultante dalla carta di circolazione", nonchè a "ridefinire la disciplina concernente i veicoli e i trasporti in
condizione di eccezionalità e il relativo regime autorizzatorio in base
alle Linee Guida europee sulla miglior prassi per i trasporti
eccezionali su strada, nel rispetto della sicurezza delle strade e
dell'integrità delle strutture, al fine di superare i limiti attualmente
previsti in materia di sagoma e massa".
L'emendamento approvato, consente ai risciò di poter fare servizio di piazza analogamente alle carrozze trainate da cavalli.
Il Testo passa ora al Senato, a presto.
Ivan Catalano
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